Professoressa per una vita di Italiano e Latino nei licei di Acqui e Asti, valente pianista diplomata al Conservatorio, Piera Ariotti era soprattutto poeta. Essendo particolarmente restia, come risulta da una sua confessione (“Aspirante poeta (ogni tanto) / che ama e difende / la libertà di essere ignorato, / senza allori / senza ambizione di stampa…”), solo l’insistenza di ammiratori l’aveva indotta a pubblicare il primo volume nel 2006. Il secondo è uscito postumo nel 2009, fortissimamente voluto da una generazione di suoi allievi.