I Quaderni del Territorio

4. Il Canavese delle Valli Orco e Soana

4. Il Canavese delle Valli Orco e Soana
Alle falde del Gran Paradiso
Testi di
Franco G. Ferrero
Fotografie di
Enrico Formica

Le Valli Orco e Soana sono le terre del versante piemontese del Parco Nazionale Gran Paradiso, il più antico d’Italia. Una natura incontaminata permette di incontrarvi facilmente la fauna selvatica e di praticare moltissime attività all’aria aperta. Sulle pareti di queste montagne alpinisti e scalatori hanno sperimentato nuove vie e nuovi stili. Qui sorgono torri e chiese, segno di una storia antica, su cui aleggia l’ombra leggendaria di re Arduino. Sono valli dove si parla orgogliosamente il francoprovenzale, dove la gente ha sempre lavorato duro, emigrando se necessario come spazzacamini, ramai, vetrai: e i ricordi di queste attività sono diventati oggi musei e mostre permanenti. Un viaggio in alcuni tra i più bei paesaggi delle Alpi, che hanno ispirato grandi poeti, parte da Alpette, con l’osservatorio astronomico e l’ecomuseo del rame, e prosegue su Pont Canavese, porta delle valli, con i musei, le alte torri medievali e la pieve di Santa Maria di Doblazio. Salendo lungo la valle dell’Orco si giunge a Sparone, dominato dalla Rocca arduinica e dalla chiesa di Santa Croce, ricca d’antichi affreschi. A Ribordone, nella valletta omonima, si trovano il santuario di Prascondù e l’antica casaforte di Pertia. Proseguendo si raggiunge Locana, con la mostra dedicata ai mestieri delle valli, tante borgate da visitare, la stazione sciistica e la piscina per l’estate. A Noasca, dominata dall’imponente cascata del rio Noaschetta, opera il Centro per l’educazione ambientale del Parco Nazionale Gran Paradiso che organizza soggiorni e attività didattiche. Ceresole Reale, nella magnifica conca accanto al lago artificiale, è una rinomata località turistica sia invernale che estiva e ricca di eventi per gli amanti della cultura. Ripartendo da Pont si raggiunge Frassinetto, il “balcone del Canavese” collocato in posizione panoramica: notevoli sono le costruzioni in pietra delle borgate. Risalendo lungo la valle Soana, si incontra Ingria che presenta un bel ponte in località Belvedere e numerose frazioni raggiungibili con piacevoli escursioni. Ronco Canavese ospita la fucina da rame trasformata in ecomuseo, graziose borgate e, nella incontaminata valle di Forzo, la possibilità di effettuare arrampicate e scalate. A Valprato Soana la valle si biforca nei valloni di Campiglia, magnifica destinazione per passeggiate nel Parco, e di Piamprato, attrezzata stazione sportiva. Il volume è stato presentato a Locana giovedì 28 maggio 2009 nella sala consiliare del Comune ed è attualmente esaurito.

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    6. Il Canavese Occidentale. Terra d’acciaio

    Tra storia, natura, arte e fede
    Storia di un territorio in cui, da epoche antichissime, è diffusa l’estrazione e la lavorazione dei metalli.